Statuto approvato Assemblea dei Soci SIAIP, Milano 19 Febbraio 2020
ART. 1 – Denominazione e sede
La Società Scientifica denominata Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (la denominazione può essere utilizzata anche nella forma abbreviata SIAIP), affiliata alla Società Italiana di Pediatria (SIP), ha sede e domicilio legale nella città di Milano, Via Libero Temolo numero 4.
ART. 2 – Scopi della Società
La Società non ha fini di lucro né diretto né indiretto. La Società non esercita attività imprenditoriali né vi partecipa, salvo quelle necessarie per le attività di formazione continua. La Società non ha finalità sindacali né svolge alcuna attività di tutela sindacale dei suoi soci in modo diretto o indiretto; è comunque vietato il perseguimento di tali finalità. Ferma restando la autonomia totale della SIAIP, non è esclusa la possibilità di associazione in federazioni scientifico-organizzative o in altre forme sempre in linea con gli obiettivi e le finalità della SIAIP.
Gli scopi della Società sono:
1. diffondere la cultura allergologica e immunologica attraverso attività di formazione permanente e aggiornamento dei Medici e degli Operatori Sanitari che operano nell’ambito della salute dell’infanzia, con programmi annuali prediligendo programmi e metodologie formative con caratteristiche tipiche dell’Educazione Continua Medica (ECM);
2. promuovere studi e ricerche in ambito immuno-allergologico anche in collaborazione con altre Società Scientifiche e con Organismi e Istituzioni pubblici e privati in ambito nazionale e internazionale;
3. diffondere nel Paese la coscienza del rilievo clinico e sociale delle malattie allergiche ed immunologiche in età pediatrica e della prevenzione immunologica delle malattie infettive con particolare riferimento alle vaccinazioni in età evolutiva;
4. collaborare con il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie e altri organismi e istituzioni pubbliche per la promozione della salute in età evolutiva in accordo con gli scopi della Società;
5. promuovere l’informazione dei genitori e della popolazione generale sulle patologie allergiche e immunitarie, sulla loro prevenzione e terapia, sulla prevenzione vaccinale delle malattie infettive, anche fornendo ai mezzi di comunicazione conoscenze scientifiche utili per garantire una corretta informazione nel campo della immuno-allergologia pediatrica;
6. elaborare linee guida in collaborazione con L’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (A.S.S.R.) e la F.I.S.M.; promuovere trial di studio e ricerche scientifiche finalizzate nonché rapporti di collaborazione con altre società e organismi scientifici.
ART. 3 – Soci Ordinari
Possono richiedere di far parte della Società in qualità di Soci Ordinari, senza limitazioni e previa verifica del possesso dei requisiti statutari da parte del Consiglio Direttivo, i medici, gli infermieri e ricercatori italiani che ne facciano domanda e che abbiano interesse clinico o di ricerca nel campo della allergologia, immunologia e immunoprofilassi nell’età evolutiva. La domanda, controfirmata da due soci presentatori, andrà indirizzata al Presidente della Società. La qualifica di Socio Ordinario implica il pagamento della relativa quota annuale associativa.
La quota associativa è intrasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è rivalutabile.
ART. 4 – Soci Corrispondenti e Soci Onorari
La qualifica di Socio Corrispondente può essere conferita dal Consiglio Direttivo a medici stranieri con gli stessi requisiti dei Soci Ordinari.
La qualifica di Socio Onorario può essere conferita dal Consiglio Direttivo a cittadini italiani che svolgono attività di particolare interesse per l’immunoallergologia pediatrica. La domanda, controfirmata da due soci presentatori andrà indirizzata al Presidente della Società. I Soci Corrispondenti ed Onorari sono esonerati dal pagamento della quota annuale associativa.
ART. 5 – Perdita della qualifica di socio
Un Socio Ordinario, Corrispondente o Onorario può perdere la qualità qualifica di socio per i seguenti motivi:
a. per recesso, che deve essere comunicato per iscritto al Presidente della Società;
b. per mancato pagamento per tre anni consecutivi della quota sociale annuale;
c. per decadenza, pronunciata con giudizio insindacabile dal Consiglio Direttivo, a causa di illecito comportamento professionale o scientifico.
Ai soci non in regola con la quota annuale sono sospesi i diritti di cui al successivo articolo 6.
È esclusa qualsiasi forma di partecipazione temporanea alla vita dell’Associazione.
ART. 6 – Diritti e doveri dei Soci
I Soci partecipano alle attività della Società; rappresentano nel loro ambito di lavoro la politica della Società e ne sostengono le direttive.
Essi contribuiscono allo sviluppo della Società attraverso la propria attività scientifica, didattica ed assistenziale, attraverso l’impegno organizzativo nelle attività societarie. Iniziative di formazione, aggiornamento e ricerca da parte dei Soci possono ottenere il patrocinio della Società previa presentazione di apposita richiesta al Presidente.
Tutti coloro che presentano la propria candidatura a organi della società si impegnano a non pronunciarsi su quegli argomenti per i quali possa sussistere un conflitto di interessi riguardante l’attività da essi svolta.
ART. 7 – Composizione ed Organi della Società
Sono organi della Società:
– L’Assemblea Generale dei Soci
– Il Presidente
– Il Consiglio Direttivo
– Il Tesoriere
– Le Sezioni regionali
– Il Collegio dei Revisori dei conti
ART. 8 – Assemblea generale dei Soci
L’Assemblea generale dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione ed è costituita dai Soci Ordinari. L’Assemblea deve essere convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo e preferibilmente in concomitanza con lo svolgimento del Congresso Nazionale SIAIP, oppure se in quell’anno non fosse celebrato il Congresso Nazionale SIAIP, in altra data e luogo stabilito dal Consiglio Direttivo.
L’Assemblea deve essere inoltre convocata quando se ne ravvisa la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un decimo (1/10) degli associati.
L’assemblea è convocata dal Presidente, con avviso inviato individualmente ai Soci Ordinari, con raccomandata o qualunque altro mezzo (fax o posta elettronica) che comunque consenta di verificare l’avvenuta ricezione da parte del destinatario, almeno trenta giorni prima della data di convocazione.
L’avviso di convocazione deve contenere l’ordine del giorno e specificare i termini della adunanza in prima e seconda convocazione.
L’assemblea, ad eccezione di quanto previsto dagli articoli 23 e 24, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della metà più uno dei soci aventi diritto di voto e delibera a maggioranza assoluta dei presenti; in seconda convocazione l’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci aventi diritto di voto intervenuti e delibera a maggioranza dei presenti,
L’Assemblea in seduta ordinaria:
– nomina i componenti del Consiglio Direttivo, tra i quali il Presidente, il Vicepresidente e il Tesoriere;
– approva il bilancio preventivo e consuntivo;
– delibera sulle proposte avanzate dal Consiglio Direttivo e dai Soci;
– delibera sull’importo della quota societaria annuale;
– nomina i Revisori dei Conti.
L’Assemblea in seduta straordinaria delibera:
– sulle modifiche dello Statuto;
– sullo scioglimento dell’associazione.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente o, in sua vece, dal Vicepresidente. Il Presidente è assistito dal Segretario del Consiglio Direttivo. Le deliberazioni dell’Assemblea regolarmente assunte obbligano, in conformità alle leggi vigenti, tutti i Soci, anche se assenti o dissenzienti.
ART. 9 – Presidente
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione. Nomina il Segretario del Consiglio e propone al Consiglio i nominativi del Direttore della Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica e quello del Direttore del Sito Web.
Il Presidente resta in carica per tre anni solari e non è immediatamente rieleggibile.
Il Presidente “eletto” entra a far parte del Consiglio Direttivo immediatamente dopo l’elezione e partecipa alle sedute del Consiglio Direttivo con voto consultivo sino all’inizio del mandato effettivo.
Il Presidente che termina il suo mandato ricopre la carica di Past-President ed è componente del Consiglio Direttivo per un anno con voto consultivo.
In caso di vacanza o dimissioni del Presidente, subentra nella carica il Vice Presidente fino all’insediamento del presidente “eletto” oppure, in mancanza di quest’ultimo, fino alla prima seduta ordinaria dell’Assemblea Generale, durante la quale verrà nominato il nuovo Presidente fino al termine del mandato naturale di 3 anni. Il Presidente così eletto potrà pertanto essere rieletto alla fine del mandato.
ART. 10 – Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è costituito da sette componenti:
– Il Presidente
– Il Vicepresidente
– Il Tesoriere
– 4 Consiglieri, di cui almeno uno con età inferiore a 40 anni
eletti dai Soci ordinari in regola con il pagamento della quota sociale e iscritti alla SIAIP al 31 dicembre dell’anno precedente sulla base delle candidature pervenute al Presidente della Società almeno 60 giorni prima della data delle elezioni.
I Consiglieri durano in carica tre anni e non sono immediatamente rieleggibili.
Nel caso in cui un consigliere abbia a cessare dalla sua carica prima del termine del mandato, gli succederà il socio che, tra i non eletti, ha riportato il maggiore numero di voti acquisendone l’anzianità ma conservando la possibilità di essere rieletto immediatamente.
Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente da effettuarsi a mezzo di lettera raccomandata o con altro mezzo (fax o posta elettronica) che consenta di verificare l’avvenuta ricezione da parte del destinatario, almeno 10 (dieci) giorni prima della data fissata per la riunione. Il Presidente è tenuto a convocare prontamente il Consiglio anche a seguito di richiesta scritta e motivata presentata da tre componenti del Consiglio Direttivo.
Nei casi di motivata ed indifferibile urgenza la convocazione può essere effettuata almeno 48 (quarantotto) ore prima della riunione.
Alle riunioni del Consiglio Direttivo possono partecipare: il Presidente “eletto”, con voto consultivo, il Past-President per un anno solare dalla data di scadenza del proprio mandato, con voto consultivo; il Presidente del Comitato organizzatore del Congresso Nazionale per l’anno precedente il giorno di chiusura del Congresso per questioni inerenti l’organizzazione del Congresso, senza diritto di voto; il Segretario del Consiglio, senza dritto di voto a meno che non appartenga al Consiglio stesso.
Il Presidente ha facoltà di invitare alle sedute del Consiglio Direttivo, con funzioni consultive, chiunque venga ritenuto utile per l’approfondimento degli argomenti all’O.d.G.
Le sedute del Consiglio Direttivo sono presiedute dal Presidente ed in sua assenza dal Vice-presidente. Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice ed è validamente costituito con la presenza di almeno 4 Componenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.
Il Consiglio Direttivo dirige la Società secondo gli scopi indicati dall’ART. 2 ed in base agli orientamenti indicati dall’Assemblea dei Soci; si riunisce almeno due volte all’anno. È tenuto a prendere tutti quei provvedimenti che siano ritenuti necessari per il buon funzionamento e lo sviluppo della Società.
Sono suoi compiti specifici:
a) dirigere l’attività culturale e scientifica della Società;
b) designare il luogo ed il co-presidente – presidente del Congresso Nazionale;
c) curare l’organizzazione scientifica del Congresso Nazionale di concerto con il Presidente designato del Congresso;
d) deliberare sulla accettazione delle domande di associazione e sulla decadenza dei soci;
e) coordinare l’attività delle Commissioni e dei Gruppi di lavoro;
f) nominare il Direttore e il Comitato di Redazione della Rivista;
g) nominare il Direttore e il Comitato di Redazione del Sito Web;
h) nominare i responsabili e i componenti delle Commissioni e dei Gruppi di Lavoro;
i) approvare le candidature alle Cariche Sociali secondo le modalità di cui al successivo ART. 11;
l) nominare la Segretaria Amministrativa su richiesta del Presidente di concerto con il Tesoriere;
m) approvare i bilanci da presentare all’Assemblea.
L’indipendenza del Consiglio Direttivo deve essere garantita dall’assenza di conflitti di interesse dei membri rispetto agli argomenti oggetto di trattazione o di decisione.
ART. 11 – Rinnovo delle cariche sociali
Il Presidente indice le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, di norma in occasione del congresso nazionale della SIAIP oppure, se in quell’anno non si celebra il Congresso nazionale della SIAIP, in altra data e luogo stabilito dal Consiglio Direttivo. La data delle elezioni deve essere comunicata ai Soci con almeno novanta giorni di anticipo. L’assemblea generale dei Soci elegge a scrutinio segreto il Presidente, il Vicepresidente, il Tesoriere, i 4 Consiglieri.Per l’elezione del Presidente, del Vicepresidente e del Tesoriere ogni Socio dispone di un voto. Ciascun Socio esprime inoltre fino a 4 preferenze per i Consiglieri.
Per ricoprire una carica sociale nazionale è necessaria una anzianità di iscrizione alla SIAIP di almeno 5 anni in regola con le quote sociali.
Coloro che intendono ricoprire una carica sociale, sia in qualità di Presidente, Vicepresidente, Tesoriere o Consigliere, dovranno inviare al Presidente, a mezzo raccomandata AR, la propria candidatura entro e non oltre 60 giorni dalla data stabilita per le votazioni ai fini delle operazioni elettorali. A tal fine farà fede la data del timbro postale.
Per le cariche di Presidente, Vicepresidente, Tesoriere e Consigliere, la domanda andrà corredata dal proprio curriculum professionale e da certificato attestante l’assenza di sentenze di condanna passate in giudicato in relazione all’attività della Società, essendo quest’ultima condizione necessaria ai fini dell’eleggibilità. Le candidature dovranno essere approvate dal Consiglio Direttivo a maggioranza sulla base del curriculum presentato.
Per l’approvazione è necessario che il Consiglio giudichi positivamente le attività professionali, scientifiche o organizzative svolte nell’ambito della immuno-allergologia pediatrica, documentate dal curriculum; il Direttivo dovrà verbalizzare le motivazioni sia dell’approvazione che della eventuale mancata approvazione; quest’ultima potrà essere giustificata anche da motivi di scorrettezza professionale o scientifica.
Le operazioni per il rinnovo delle cariche istituzionali sociali sono curate dal seggio elettorale composto da un Presidente e due scrutatori nominati tra i Soci dal Consiglio Direttivo.
ART. 12 – La Segreteria
La Segreteria è curata dal Segretario scelto dal Presidente in carica tra i Soci anche non appartenenti al Consiglio Direttivo; la eventuale nomina di un Consigliere a Segretario non comporta la decadenza dalla carica. Se il Segretario non fa parte del Consiglio Direttivo, non ha diritto di voto.
Il Segretario rende operative le decisioni del Consiglio Direttivo e del Presidente e organizza un ufficio di segreteria permanente attraverso la acquisizione di idonei strumenti e competenze.
ART. 13 – Tesoreria
Il Tesoriere gestisce i fondi della Società secondo le direttive del Consiglio ed è eventualmente affiancato da un Segretario amministrativo nominato dal Consiglio Direttivo. Egli prepara i bilanci da sottoporre al Consiglio Direttivo e, successivamente, all’approvazione dell’Assemblea.
Per la realizzazione del suo compito si può avvalere di servizi esterni e consulenze approvati preventivamente dal Consiglio.
ART. 14 – Collegio dei Revisori dei ContiI Revisori dei Conti, in numero di due, unitamente ad un supplente, sono nominati dall’Assemblea con un mandato triennale. Sono scelti tra i revisori contabili previsti dalla normativa vigente e possono restare in carica per non oltre due mandati consecutivi. L’Assemblea determina il compenso per la durata del mandato e, tra i due, nomina il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.
Compiti dei Revisori:
– intervengono su convocazione del Presidente alle riunioni del Consiglio Direttivo relative all’approvazione dei bilanci preventivo e consuntivo, senza diritto di voto;
– valutano la legittimità del bilancio preventivo e del bilancio consuntivo da presentare all’Assemblea dei Soci, corredandoli di una relazione di accompagnamento.
ART. 15 Comitato Scientifico
Il Comitato scientifico è composto dal Presidente, dal Direttore della Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica e da ulteriori 5 componenti nominati dal Consiglio Direttivo tra le personalità di alto profilo scientifico nel campo della Immunologia e Allergologia Pediatrica. Il Comitato Scientifico verifica e controlla la qualità delle attività svolte e della produzione scientifica tecnico – scientifica secondo gli indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla comunità scientifica internazionale.
ART. 16 – Commissioni e Gruppi di Lavoro
Per assicurare la migliore efficienza operativa il Consiglio Direttivo può costituire Commissioni per singoli progetti indicandone gli obbiettivi specifici, la dimensione, l’ambito di lavoro, l’impegno finanziario ed il termine e ne designa il responsabile nella figura di uno dei massimi esperti scientifici del settore oggetto della Commissione, scelto tra i soci. Se il responsabile non fa parte del Consiglio Direttivo, quest’ultimo nomina un Consigliere quale suo rappresentante nella Commissione. I responsabili delle Commissioni (se non Consiglieri) sono tenuti a partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo quando da esso convocati per argomenti attinenti alla attività delle Commissioni stesse. Fanno parte delle Commissioni (ad ogni titolo) soci della Società ed anche esperti non soci indicati dal Consiglio Direttivo.
La dimensione delle Commissioni è fissata dal Consiglio in numero non superiore agli otto membri.
Il Responsabile della Commissione è tenuto a presentare al Consiglio Direttivo una relazione annuale scritta.
Gruppi di Lavoro possono essere costituiti in ambito regionale o interregionale con lo scopo di realizzare le finalità statutarie nell’ambito territoriale in sintonia con lo Statuto e il Regolamento della SIAIP.
ART. 17 Coordinamento editoriale e scientifico
La Società scientifica promuove iniziative editoriali e di informazione.
La Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica ed il Sito WEB rappresentano gli organi d’informazione ufficiali della Società. La rivista è condotta da un Direttore nominato dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente e si avvale di un Comitato di Redazione composto da sei componenti nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del Direttore della Rivista. Il Direttore ed i componenti del Comitato di Redazione durano in carica tre anni e possono essere immediatamente rinominati.
Il Sito WEB è condotto da un Direttore nominato dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente e si avvale di un Comitato di Redazione composto da un massimo di sei componenti nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del Direttore del Sito WEB. Il Direttore ed il Comitato di Redazione durano in carica tre anni e possono essere immediatamente rinominati. Il Direttore ed il Comitato di Redazione devono mantenere costantemente aggiornato il Sito WEB della Società attraverso la pubblicazione dell’attività e delle iniziative scientifiche. Attraverso la Rivista di Immunologia e Allergologia Pediatrica nonché il Sito WEB, la Società promuove altresì iniziative culturali, editoriali, di informazione e di formazione, anche a distanza.
ART. 18 Attività formativa e Manifestazioni Congressuali
La Società organizza direttamente attività di aggiornamento professionale e di formazione permanente nei confronti degli Associati con Programmi annuali di attività formativa ECM. Analoghi programmi vengono previsti per l’aggiornamento professionale in campo immuno-allergologico di tutti i Pediatri e delle altre figure professionali operanti in ambito sanitario. La Società prevede inoltre sistemi di verifica del tipo e della qualità delle attività svolte in questo ambito.
La Società organizza direttamente le manifestazioni congressuali e può concedere il proprio patrocinio a manifestazioni di particolare interesse scientifico o formativo concernenti le discipline immunoallergologiche.
Il Congresso Nazionale della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica si svolge di norma annualmente. Il Congresso ha lo scopo di promuovere un confronto scientifico sulla attività di ricerca a livello nazionale ed internazionale e, al contempo, l’aggiornamento professionale e la formazione permanente.
ART. 19 – Sezioni Regionali
In ognuna delle Regioni d’Italia è istituita una Sezione Regionale della SIAIP con lo scopo di realizzare le finalità statutarie nell’ambito regionale. Le Sezioni Regionali sono istituite e funzionano secondo il relativo regolamento.
ART. 20 – Retribuzione delle cariche sociali
Tutte le cariche sociali sono gratuite, ad eccezione dei Revisori dei Conti.
ART. 21 – Patrimonio e Finanziamento dell’attività sociale
L’associazione provvede al finanziamento delle proprie attività con:
le quote sociali versate dai Soci;
gli altri contributi versati dai Soci, sulla base delle deliberazioni dell’Assemblea;
i contributi versati dallo Stato e da Enti pubblici e privati;
gli altri proventi che pervengano alla SIAIP a qualsiasi titolo.
Il fondo di garanzia patrimoniale ammonta ad € 30.000 ed è costituito da:
lasciti e donazioni esplicitamente destinati ad incremento del patrimonio;
i residui attivi di precedenti esercizi esplicitamente destinati al patrimonio.
Il fondo di gestione è costituito dalle quote versate dai soci e dalle entrate derivanti dalle attività svolte dall’ente.
La Società finanzia le attività sociali solo attraverso i contributi degli Associati e/o di Enti Pubblici nonché di soggetti privati, con esclusione di finanziamenti che configurino conflitto d’interessi con il S.S.N., anche se forniti attraverso soggetti collegati. Le attività ECM vengono finanziate attraverso l’autofinanziamento e i contributi degli Associati e/o Enti Pubblici e privati, ivi compresi contributi non condizionanti delle Industrie farmaceutiche e di dispositivi medici, nel rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua e sempreché gli stessi non configurino ipotesi di conflitto di interessi.
È fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
ART. 22 – Esercizio finanziario
L’esercizio finanziario ha inizio il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Il Presidente, in collaborazione con il Tesoriere, predispone e sottopone al Consiglio Direttivo nonché al Collegio dei Revisori il bilancio preventivo annuale, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci. Il Presidente altresì, in collaborazione con il Tesoriere, predispone e sottopone al Consiglio Direttivo nonché al Collegio dei Revisori il bilancio consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci.
Il Bilancio annuale preventivo e consuntivo, corredati dalla relazione del Tesoriere e dalla relazione del Collegio dei Revisori, devono restare depositati presso la sede dell’Associazione a disposizione dei Soci, nei quindici giorni che precedono e che seguono l’assemblea.
I bilanci, unitamente agli incarichi retribuiti, sono pubblicati sul Sito WEB della Società entro 30 giorni dalla loro approvazione.
ART. 23 – Scioglimento dell’Associazione
L’Associazione può essere sciolta, su proposta del Consiglio Direttivo o di 1/3 dei Soci aventi diritto di voto, mediante deliberazione dell’Assemblea approvata a maggioranza di almeno 3/4 dei soci aventi diritto al voto.
Qualora tale maggioranza non sia raggiunta in prima convocazione, il Presidente – dopo un intervallo non inferiore a 60 giorni, né superiore a 120 – indirà un’Assemblea straordinaria in seconda convocazione. In tale caso l’Assemblea si riterrà validamente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti e per la delibera di scioglimento dell’Associazione sarà sufficiente una maggioranza di 3/4 dei soci presenti.
In caso di scioglimento per qualunque causa è fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell’Associazione ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
ART. 24 – Modifiche di Statuto
Le proposte di modifica del presente Statuto possono essere formulate dal Consiglio Direttivo, o da almeno il 10% dei Soci Ordinari con nota scritta ed indirizzata al Presidente della Società.
Per la modifica dello statuto in prima convocazione è necessario l’intervento ed il voto favorevole di almeno 2/3 dei Soci; in seconda convocazione l’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera col voto favorevole dei 2/3 dei presenti. Il Presidente deve includere nell’Ordine del Giorno dell’Assemblea dei Soci un punto relativo alle modifiche di Statuto e deve notificare ai Soci il testo delle modifiche proposte almeno un mese prima della convocazione dell’Assemblea stessa.
ART. 25 Norme transitorie
Il presente statuto, previa approvazione da parte dell’Assemblea dell’Associazione, entra in vigore solo a seguito della verifica ed approvazione da parte dell’autorità preposta al riconoscimento.
Fino ad allora resta in vigore il testo di statuto adottato dall’Assemblea dell’Associazione del 27 novembre 2018. In occasione della prima elezione del primo Consiglio Direttivo dopo l’approvazione del nuovo Statuto da parte dell’Assemblea (Rinnovo cariche elettive per il triennio 2019-2021), il consigliere eletto con il maggior numero di voti entrerà immediatamente in carica per il triennio 2019-2021, i 3 consiglieri eletti con il minor numero dei voti entreranno in carica per soli 2 anni dall’anno successivo all’elezione. (Dal gennaio 2020 al dicembre 2021).
Con l’approvazione dello statuto da parte dell’autorità preposta al riconoscimento, i revisori in carica decadono e l’assemblea deve provvedere con la prima assemblea utile alla nomina dei revisori secondo quanto previsto dal riformulato art. 14.
ART. 1 – Denominazione e sede
La Società Scientifica denominata Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (la denominazione può essere utilizzata anche nella forma abbreviata SIAIP), affiliata alla Società Italiana di Pediatria (SIP), ha sede e domicilio legale nella città di Milano, Via Libero Temolo numero 4.
ART. 2 – Scopi della Società
La Società non ha fini di lucro né diretto né indiretto. La Società non esercita attività imprenditoriali né vi partecipa, salvo quelle necessarie per le attività di formazione continua. La Società non ha finalità sindacali né svolge alcuna attività di tutela sindacale dei suoi soci in modo diretto o indiretto; è comunque vietato il perseguimento di tali finalità. Ferma restando la autonomia totale della SIAIP, non è esclusa la possibilità di associazione in federazioni scientifico-organizzative o in altre forme sempre in linea con gli obiettivi e le finalità della SIAIP.
Gli scopi della Società sono:
1. diffondere la cultura allergologica e immunologica attraverso attività di formazione permanente e aggiornamento dei Medici e degli Operatori Sanitari che operano nell’ambito della salute dell’infanzia, con programmi annuali prediligendo programmi e metodologie formative con caratteristiche tipiche dell’Educazione Continua Medica (ECM);
2. promuovere studi e ricerche in ambito immuno-allergologico anche in collaborazione con altre Società Scientifiche e con Organismi e Istituzioni pubblici e privati in ambito nazionale e internazionale;
3. diffondere nel Paese la coscienza del rilievo clinico e sociale delle malattie allergiche ed immunologiche in età pediatrica e della prevenzione immunologica delle malattie infettive con particolare riferimento alle vaccinazioni in età evolutiva;
4. collaborare con il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie e altri organismi e istituzioni pubbliche per la promozione della salute in età evolutiva in accordo con gli scopi della Società;
5. promuovere l’informazione dei genitori e della popolazione generale sulle patologie allergiche e immunitarie, sulla loro prevenzione e terapia, sulla prevenzione vaccinale delle malattie infettive, anche fornendo ai mezzi di comunicazione conoscenze scientifiche utili per garantire una corretta informazione nel campo della immuno-allergologia pediatrica;
6. elaborare linee guida in collaborazione con L’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (A.S.S.R.) e la F.I.S.M.; promuovere trial di studio e ricerche scientifiche finalizzate nonché rapporti di collaborazione con altre società e organismi scientifici.
ART. 3 – Soci Ordinari
Possono richiedere di far parte della Società in qualità di Soci Ordinari, senza limitazioni e previa verifica del possesso dei requisiti statutari da parte del Consiglio Direttivo, i medici, gli infermieri e ricercatori italiani che ne facciano domanda e che abbiano interesse clinico o di ricerca nel campo della allergologia, immunologia e immunoprofilassi nell’età evolutiva. La domanda, controfirmata da due soci presentatori, andrà indirizzata al Presidente della Società. La qualifica di Socio Ordinario implica il pagamento della relativa quota annuale associativa.
La quota associativa è intrasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è rivalutabile.
ART. 4 – Soci Corrispondenti e Soci Onorari
La qualifica di Socio Corrispondente può essere conferita dal Consiglio Direttivo a medici stranieri con gli stessi requisiti dei Soci Ordinari.
La qualifica di Socio Onorario può essere conferita dal Consiglio Direttivo a cittadini italiani che svolgono attività di particolare interesse per l’immunoallergologia pediatrica. La domanda, controfirmata da due soci presentatori andrà indirizzata al Presidente della Società. I Soci Corrispondenti ed Onorari sono esonerati dal pagamento della quota annuale associativa.
ART. 5 – Perdita della qualifica di socio
Un Socio Ordinario, Corrispondente o Onorario può perdere la qualità qualifica di socio per i seguenti motivi:
a. per recesso, che deve essere comunicato per iscritto al Presidente della Società;
b. per mancato pagamento per tre anni consecutivi della quota sociale annuale;
c. per decadenza, pronunciata con giudizio insindacabile dal Consiglio Direttivo, a causa di illecito comportamento professionale o scientifico.
Ai soci non in regola con la quota annuale sono sospesi i diritti di cui al successivo articolo 6.
È esclusa qualsiasi forma di partecipazione temporanea alla vita dell’Associazione.
ART. 6 – Diritti e doveri dei Soci
I Soci partecipano alle attività della Società; rappresentano nel loro ambito di lavoro la politica della Società e ne sostengono le direttive.
Essi contribuiscono allo sviluppo della Società attraverso la propria attività scientifica, didattica ed assistenziale, attraverso l’impegno organizzativo nelle attività societarie. Iniziative di formazione, aggiornamento e ricerca da parte dei Soci possono ottenere il patrocinio della Società previa presentazione di apposita richiesta al Presidente.
Tutti coloro che presentano la propria candidatura a organi della società si impegnano a non pronunciarsi su quegli argomenti per i quali possa sussistere un conflitto di interessi riguardante l’attività da essi svolta.
ART. 7 – Composizione ed Organi della Società
Sono organi della Società:
– L’Assemblea Generale dei Soci
– Il Presidente
– Il Consiglio Direttivo
– Il Tesoriere
– Le Sezioni regionali
– Il Collegio dei Revisori dei conti
ART. 8 – Assemblea generale dei Soci
L’Assemblea generale dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione ed è costituita dai Soci Ordinari. L’Assemblea deve essere convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo e preferibilmente in concomitanza con lo svolgimento del Congresso Nazionale SIAIP, oppure se in quell’anno non fosse celebrato il Congresso Nazionale SIAIP, in altra data e luogo stabilito dal Consiglio Direttivo.
L’Assemblea deve essere inoltre convocata quando se ne ravvisa la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un decimo (1/10) degli associati.
L’assemblea è convocata dal Presidente, con avviso inviato individualmente ai Soci Ordinari, con raccomandata o qualunque altro mezzo (fax o posta elettronica) che comunque consenta di verificare l’avvenuta ricezione da parte del destinatario, almeno trenta giorni prima della data di convocazione.
L’avviso di convocazione deve contenere l’ordine del giorno e specificare i termini della adunanza in prima e seconda convocazione.
L’assemblea, ad eccezione di quanto previsto dagli articoli 23 e 24, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della metà più uno dei soci aventi diritto di voto e delibera a maggioranza assoluta dei presenti; in seconda convocazione l’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci aventi diritto di voto intervenuti e delibera a maggioranza dei presenti,
L’Assemblea in seduta ordinaria:
– nomina i componenti del Consiglio Direttivo, tra i quali il Presidente, il Vicepresidente e il Tesoriere;
– approva il bilancio preventivo e consuntivo;
– delibera sulle proposte avanzate dal Consiglio Direttivo e dai Soci;
– delibera sull’importo della quota societaria annuale;
– nomina i Revisori dei Conti.
L’Assemblea in seduta straordinaria delibera:
– sulle modifiche dello Statuto;
– sullo scioglimento dell’associazione.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente o, in sua vece, dal Vicepresidente. Il Presidente è assistito dal Segretario del Consiglio Direttivo. Le deliberazioni dell’Assemblea regolarmente assunte obbligano, in conformità alle leggi vigenti, tutti i Soci, anche se assenti o dissenzienti.
ART. 9 – Presidente
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione. Nomina il Segretario del Consiglio e propone al Consiglio i nominativi del Direttore della Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica e quello del Direttore del Sito Web.
Il Presidente resta in carica per tre anni solari e non è immediatamente rieleggibile.
Il Presidente “eletto” entra a far parte del Consiglio Direttivo immediatamente dopo l’elezione e partecipa alle sedute del Consiglio Direttivo con voto consultivo sino all’inizio del mandato effettivo.
Il Presidente che termina il suo mandato ricopre la carica di Past-President ed è componente del Consiglio Direttivo per un anno con voto consultivo.
In caso di vacanza o dimissioni del Presidente, subentra nella carica il Vice Presidente fino all’insediamento del presidente “eletto” oppure, in mancanza di quest’ultimo, fino alla prima seduta ordinaria dell’Assemblea Generale, durante la quale verrà nominato il nuovo Presidente fino al termine del mandato naturale di 3 anni. Il Presidente così eletto potrà pertanto essere rieletto alla fine del mandato.
ART. 10 – Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è costituito da sette componenti:
– Il Presidente
– Il Vicepresidente
– Il Tesoriere
– 4 Consiglieri, di cui almeno uno con età inferiore a 40 anni
eletti dai Soci ordinari in regola con il pagamento della quota sociale e iscritti alla SIAIP al 31 dicembre dell’anno precedente sulla base delle candidature pervenute al Presidente della Società almeno 60 giorni prima della data delle elezioni.
I Consiglieri durano in carica tre anni e non sono immediatamente rieleggibili.
Nel caso in cui un consigliere abbia a cessare dalla sua carica prima del termine del mandato, gli succederà il socio che, tra i non eletti, ha riportato il maggiore numero di voti acquisendone l’anzianità ma conservando la possibilità di essere rieletto immediatamente.
Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente da effettuarsi a mezzo di lettera raccomandata o con altro mezzo (fax o posta elettronica) che consenta di verificare l’avvenuta ricezione da parte del destinatario, almeno 10 (dieci) giorni prima della data fissata per la riunione. Il Presidente è tenuto a convocare prontamente il Consiglio anche a seguito di richiesta scritta e motivata presentata da tre componenti del Consiglio Direttivo.
Nei casi di motivata ed indifferibile urgenza la convocazione può essere effettuata almeno 48 (quarantotto) ore prima della riunione.
Alle riunioni del Consiglio Direttivo possono partecipare: il Presidente “eletto”, con voto consultivo, il Past-President per un anno solare dalla data di scadenza del proprio mandato, con voto consultivo; il Presidente del Comitato organizzatore del Congresso Nazionale per l’anno precedente il giorno di chiusura del Congresso per questioni inerenti l’organizzazione del Congresso, senza diritto di voto; il Segretario del Consiglio, senza dritto di voto a meno che non appartenga al Consiglio stesso.
Il Presidente ha facoltà di invitare alle sedute del Consiglio Direttivo, con funzioni consultive, chiunque venga ritenuto utile per l’approfondimento degli argomenti all’O.d.G.
Le sedute del Consiglio Direttivo sono presiedute dal Presidente ed in sua assenza dal Vice-presidente. Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice ed è validamente costituito con la presenza di almeno 4 Componenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.
Il Consiglio Direttivo dirige la Società secondo gli scopi indicati dall’ART. 2 ed in base agli orientamenti indicati dall’Assemblea dei Soci; si riunisce almeno due volte all’anno. È tenuto a prendere tutti quei provvedimenti che siano ritenuti necessari per il buon funzionamento e lo sviluppo della Società.
Sono suoi compiti specifici:
a) dirigere l’attività culturale e scientifica della Società;
b) designare il luogo ed il co-presidente – presidente del Congresso Nazionale;
c) curare l’organizzazione scientifica del Congresso Nazionale di concerto con il Presidente designato del Congresso;
d) deliberare sulla accettazione delle domande di associazione e sulla decadenza dei soci;
e) coordinare l’attività delle Commissioni e dei Gruppi di lavoro;
f) nominare il Direttore e il Comitato di Redazione della Rivista;
g) nominare il Direttore e il Comitato di Redazione del Sito Web;
h) nominare i responsabili e i componenti delle Commissioni e dei Gruppi di Lavoro;
i) approvare le candidature alle Cariche Sociali secondo le modalità di cui al successivo ART. 11;
l) nominare la Segretaria Amministrativa su richiesta del Presidente di concerto con il Tesoriere;
m) approvare i bilanci da presentare all’Assemblea.
L’indipendenza del Consiglio Direttivo deve essere garantita dall’assenza di conflitti di interesse dei membri rispetto agli argomenti oggetto di trattazione o di decisione.
ART. 11 – Rinnovo delle cariche sociali
Il Presidente indice le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, di norma in occasione del congresso nazionale della SIAIP oppure, se in quell’anno non si celebra il Congresso nazionale della SIAIP, in altra data e luogo stabilito dal Consiglio Direttivo. La data delle elezioni deve essere comunicata ai Soci con almeno novanta giorni di anticipo. L’assemblea generale dei Soci elegge a scrutinio segreto il Presidente, il Vicepresidente, il Tesoriere, i 4 Consiglieri.Per l’elezione del Presidente, del Vicepresidente e del Tesoriere ogni Socio dispone di un voto. Ciascun Socio esprime inoltre fino a 4 preferenze per i Consiglieri.
Per ricoprire una carica sociale nazionale è necessaria una anzianità di iscrizione alla SIAIP di almeno 5 anni in regola con le quote sociali.
Coloro che intendono ricoprire una carica sociale, sia in qualità di Presidente, Vicepresidente, Tesoriere o Consigliere, dovranno inviare al Presidente, a mezzo raccomandata AR, la propria candidatura entro e non oltre 60 giorni dalla data stabilita per le votazioni ai fini delle operazioni elettorali. A tal fine farà fede la data del timbro postale.
Per le cariche di Presidente, Vicepresidente, Tesoriere e Consigliere, la domanda andrà corredata dal proprio curriculum professionale e da certificato attestante l’assenza di sentenze di condanna passate in giudicato in relazione all’attività della Società, essendo quest’ultima condizione necessaria ai fini dell’eleggibilità. Le candidature dovranno essere approvate dal Consiglio Direttivo a maggioranza sulla base del curriculum presentato.
Per l’approvazione è necessario che il Consiglio giudichi positivamente le attività professionali, scientifiche o organizzative svolte nell’ambito della immuno-allergologia pediatrica, documentate dal curriculum; il Direttivo dovrà verbalizzare le motivazioni sia dell’approvazione che della eventuale mancata approvazione; quest’ultima potrà essere giustificata anche da motivi di scorrettezza professionale o scientifica.
Le operazioni per il rinnovo delle cariche istituzionali sociali sono curate dal seggio elettorale composto da un Presidente e due scrutatori nominati tra i Soci dal Consiglio Direttivo.
ART. 12 – La Segreteria
La Segreteria è curata dal Segretario scelto dal Presidente in carica tra i Soci anche non appartenenti al Consiglio Direttivo; la eventuale nomina di un Consigliere a Segretario non comporta la decadenza dalla carica. Se il Segretario non fa parte del Consiglio Direttivo, non ha diritto di voto.
Il Segretario rende operative le decisioni del Consiglio Direttivo e del Presidente e organizza un ufficio di segreteria permanente attraverso la acquisizione di idonei strumenti e competenze.
ART. 13 – Tesoreria
Il Tesoriere gestisce i fondi della Società secondo le direttive del Consiglio ed è eventualmente affiancato da un Segretario amministrativo nominato dal Consiglio Direttivo. Egli prepara i bilanci da sottoporre al Consiglio Direttivo e, successivamente, all’approvazione dell’Assemblea.
Per la realizzazione del suo compito si può avvalere di servizi esterni e consulenze approvati preventivamente dal Consiglio.
ART. 14 – Collegio dei Revisori dei ContiI Revisori dei Conti, in numero di due, unitamente ad un supplente, sono nominati dall’Assemblea con un mandato triennale. Sono scelti tra i revisori contabili previsti dalla normativa vigente e possono restare in carica per non oltre due mandati consecutivi. L’Assemblea determina il compenso per la durata del mandato e, tra i due, nomina il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.
Compiti dei Revisori:
– intervengono su convocazione del Presidente alle riunioni del Consiglio Direttivo relative all’approvazione dei bilanci preventivo e consuntivo, senza diritto di voto;
– valutano la legittimità del bilancio preventivo e del bilancio consuntivo da presentare all’Assemblea dei Soci, corredandoli di una relazione di accompagnamento.
ART. 15 Comitato Scientifico
Il Comitato scientifico è composto dal Presidente, dal Direttore della Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica e da ulteriori 5 componenti nominati dal Consiglio Direttivo tra le personalità di alto profilo scientifico nel campo della Immunologia e Allergologia Pediatrica. Il Comitato Scientifico verifica e controlla la qualità delle attività svolte e della produzione scientifica tecnico – scientifica secondo gli indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla comunità scientifica internazionale.
ART. 16 – Commissioni e Gruppi di Lavoro
Per assicurare la migliore efficienza operativa il Consiglio Direttivo può costituire Commissioni per singoli progetti indicandone gli obbiettivi specifici, la dimensione, l’ambito di lavoro, l’impegno finanziario ed il termine e ne designa il responsabile nella figura di uno dei massimi esperti scientifici del settore oggetto della Commissione, scelto tra i soci. Se il responsabile non fa parte del Consiglio Direttivo, quest’ultimo nomina un Consigliere quale suo rappresentante nella Commissione. I responsabili delle Commissioni (se non Consiglieri) sono tenuti a partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo quando da esso convocati per argomenti attinenti alla attività delle Commissioni stesse. Fanno parte delle Commissioni (ad ogni titolo) soci della Società ed anche esperti non soci indicati dal Consiglio Direttivo.
La dimensione delle Commissioni è fissata dal Consiglio in numero non superiore agli otto membri.
Il Responsabile della Commissione è tenuto a presentare al Consiglio Direttivo una relazione annuale scritta.
Gruppi di Lavoro possono essere costituiti in ambito regionale o interregionale con lo scopo di realizzare le finalità statutarie nell’ambito territoriale in sintonia con lo Statuto e il Regolamento della SIAIP.
ART. 17 Coordinamento editoriale e scientifico
La Società scientifica promuove iniziative editoriali e di informazione.
La Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica ed il Sito WEB rappresentano gli organi d’informazione ufficiali della Società. La rivista è condotta da un Direttore nominato dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente e si avvale di un Comitato di Redazione composto da sei componenti nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del Direttore della Rivista. Il Direttore ed i componenti del Comitato di Redazione durano in carica tre anni e possono essere immediatamente rinominati.
Il Sito WEB è condotto da un Direttore nominato dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente e si avvale di un Comitato di Redazione composto da un massimo di sei componenti nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del Direttore del Sito WEB. Il Direttore ed il Comitato di Redazione durano in carica tre anni e possono essere immediatamente rinominati. Il Direttore ed il Comitato di Redazione devono mantenere costantemente aggiornato il Sito WEB della Società attraverso la pubblicazione dell’attività e delle iniziative scientifiche. Attraverso la Rivista di Immunologia e Allergologia Pediatrica nonché il Sito WEB, la Società promuove altresì iniziative culturali, editoriali, di informazione e di formazione, anche a distanza.
ART. 18 Attività formativa e Manifestazioni Congressuali
La Società organizza direttamente attività di aggiornamento professionale e di formazione permanente nei confronti degli Associati con Programmi annuali di attività formativa ECM. Analoghi programmi vengono previsti per l’aggiornamento professionale in campo immuno-allergologico di tutti i Pediatri e delle altre figure professionali operanti in ambito sanitario. La Società prevede inoltre sistemi di verifica del tipo e della qualità delle attività svolte in questo ambito.
La Società organizza direttamente le manifestazioni congressuali e può concedere il proprio patrocinio a manifestazioni di particolare interesse scientifico o formativo concernenti le discipline immunoallergologiche.
Il Congresso Nazionale della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica si svolge di norma annualmente. Il Congresso ha lo scopo di promuovere un confronto scientifico sulla attività di ricerca a livello nazionale ed internazionale e, al contempo, l’aggiornamento professionale e la formazione permanente.
ART. 19 – Sezioni Regionali
In ognuna delle Regioni d’Italia è istituita una Sezione Regionale della SIAIP con lo scopo di realizzare le finalità statutarie nell’ambito regionale. Le Sezioni Regionali sono istituite e funzionano secondo il relativo regolamento.
ART. 20 – Retribuzione delle cariche sociali
Tutte le cariche sociali sono gratuite, ad eccezione dei Revisori dei Conti.
ART. 21 – Patrimonio e Finanziamento dell’attività sociale
L’associazione provvede al finanziamento delle proprie attività con:
le quote sociali versate dai Soci;
gli altri contributi versati dai Soci, sulla base delle deliberazioni dell’Assemblea;
i contributi versati dallo Stato e da Enti pubblici e privati;
gli altri proventi che pervengano alla SIAIP a qualsiasi titolo.
Il fondo di garanzia patrimoniale ammonta ad € 30.000 ed è costituito da:
lasciti e donazioni esplicitamente destinati ad incremento del patrimonio;
i residui attivi di precedenti esercizi esplicitamente destinati al patrimonio.
Il fondo di gestione è costituito dalle quote versate dai soci e dalle entrate derivanti dalle attività svolte dall’ente.
La Società finanzia le attività sociali solo attraverso i contributi degli Associati e/o di Enti Pubblici nonché di soggetti privati, con esclusione di finanziamenti che configurino conflitto d’interessi con il S.S.N., anche se forniti attraverso soggetti collegati. Le attività ECM vengono finanziate attraverso l’autofinanziamento e i contributi degli Associati e/o Enti Pubblici e privati, ivi compresi contributi non condizionanti delle Industrie farmaceutiche e di dispositivi medici, nel rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua e sempreché gli stessi non configurino ipotesi di conflitto di interessi.
È fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
ART. 22 – Esercizio finanziario
L’esercizio finanziario ha inizio il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Il Presidente, in collaborazione con il Tesoriere, predispone e sottopone al Consiglio Direttivo nonché al Collegio dei Revisori il bilancio preventivo annuale, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci. Il Presidente altresì, in collaborazione con il Tesoriere, predispone e sottopone al Consiglio Direttivo nonché al Collegio dei Revisori il bilancio consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci.
Il Bilancio annuale preventivo e consuntivo, corredati dalla relazione del Tesoriere e dalla relazione del Collegio dei Revisori, devono restare depositati presso la sede dell’Associazione a disposizione dei Soci, nei quindici giorni che precedono e che seguono l’assemblea.
I bilanci, unitamente agli incarichi retribuiti, sono pubblicati sul Sito WEB della Società entro 30 giorni dalla loro approvazione.
ART. 23 – Scioglimento dell’Associazione
L’Associazione può essere sciolta, su proposta del Consiglio Direttivo o di 1/3 dei Soci aventi diritto di voto, mediante deliberazione dell’Assemblea approvata a maggioranza di almeno 3/4 dei soci aventi diritto al voto.
Qualora tale maggioranza non sia raggiunta in prima convocazione, il Presidente – dopo un intervallo non inferiore a 60 giorni, né superiore a 120 – indirà un’Assemblea straordinaria in seconda convocazione. In tale caso l’Assemblea si riterrà validamente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti e per la delibera di scioglimento dell’Associazione sarà sufficiente una maggioranza di 3/4 dei soci presenti.
In caso di scioglimento per qualunque causa è fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell’Associazione ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
ART. 24 – Modifiche di Statuto
Le proposte di modifica del presente Statuto possono essere formulate dal Consiglio Direttivo, o da almeno il 10% dei Soci Ordinari con nota scritta ed indirizzata al Presidente della Società.
Per la modifica dello statuto in prima convocazione è necessario l’intervento ed il voto favorevole di almeno 2/3 dei Soci; in seconda convocazione l’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera col voto favorevole dei 2/3 dei presenti. Il Presidente deve includere nell’Ordine del Giorno dell’Assemblea dei Soci un punto relativo alle modifiche di Statuto e deve notificare ai Soci il testo delle modifiche proposte almeno un mese prima della convocazione dell’Assemblea stessa.
ART. 25 Norme transitorie
Il presente statuto, previa approvazione da parte dell’Assemblea dell’Associazione, entra in vigore solo a seguito della verifica ed approvazione da parte dell’autorità preposta al riconoscimento.
Fino ad allora resta in vigore il testo di statuto adottato dall’Assemblea dell’Associazione del 27 novembre 2018. In occasione della prima elezione del primo Consiglio Direttivo dopo l’approvazione del nuovo Statuto da parte dell’Assemblea (Rinnovo cariche elettive per il triennio 2019-2021), il consigliere eletto con il maggior numero di voti entrerà immediatamente in carica per il triennio 2019-2021, i 3 consiglieri eletti con il minor numero dei voti entreranno in carica per soli 2 anni dall’anno successivo all’elezione. (Dal gennaio 2020 al dicembre 2021).
Con l’approvazione dello statuto da parte dell’autorità preposta al riconoscimento, i revisori in carica decadono e l’assemblea deve provvedere con la prima assemblea utile alla nomina dei revisori secondo quanto previsto dal riformulato art. 14.